Torno a dare il benvenuto ai “I Luoghi del Tempo” che, come ho avuto modo di osservare in passato, è un festival che offre l’occasione per tuffarsi nella Maremma che nutre l’anima. Da Domenico Iannacone, con i suoi racconti tra le pieghe di un’umanità fragile, a Franco Arminio, poeta amatissimo, fino al grande vignettista e fumettista Altan, solo per citare alcuni degli ospiti degli appuntamenti, la rassegna ci regala anche in questa estate 2024 momenti di svago e riflessione, di leggerezza e profondità che ci raccontano una Toscana capace di divertire nella bellezza e far pensare, commuovere e rallegrare in linea perfetta con la sua tradizione di grande ricchezza culturale.
Eugenio Giani
Presidente Regione Toscana
La forza di questo festival, che si rinnova anno dopo anno pur mantenendo sempre la struttura che lo contraddistingue, sta nella capacità di interpretare attualità e tendenze. Le tante azioni di sensibilizzazione verso la sostenibilità, in ogni sua sfaccettatura inclusa quella turistica, stanno dando i primi risultati e ce lo dicono i dati: i viaggiatori, per conoscere e riconoscere i diversi territori, ricercano sempre di più esperienze genuine, a bassissimo impatto ambientale e ad altissimo impatto emozionale. Così la scelta di narrare la Maremma attraverso il contatto con la natura in luoghi meno battuti, parlando di ciò che è stato per raccontare ciò che è, è pienamente in linea con l’approccio slow alla vacanza e alle esperienze in generale.
I Luoghi del Tempo è un progetto che ho sostenuto con piacere sin dalla sua ideazione, continuerò a farlo con l’orgoglio di chi ama profondamente questo pezzo della nostra bella Toscana!
Leonardo Marras
Assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana
Sintesi virtuosa tra arte, storia, natura, archeologia: questo è il Festival ‘I luoghi del tempo’, evento ormai divenuto un appuntamento fisso delle estati maremmane. Boschi, miniere, siti di archeologia industriale ormai musealizzati si riempiono di poesia e bellezza grazie agli incontri in programma, restituendo la memoria del lavoro e del sacrificio attraverso l’arte. Importanti nomi del nostro panorama culturale ci guideranno nella magia dello spettacolo e della cultura, con le radici ben salde nei luoghi del tempo.
Fabiola Favilli
Presidente Parco Nazionale delle Colline Metallifere
Il festival I luoghi del tempo è diventato un appuntamento imperdibile per cittadini e turisti che visitano il nostro territorio e per la Rete Grobac, delle Biblioteche e degli archivi di Maremma.
Una preziosa kermesse culturale che mette insieme la riscoperta di luoghi della nostra provincia – anche quest’anno si spazia dalla costa all’entroterra, passando anche per siti di memoria storica importante, come Niccioleta – alla presenza di autori e artisti straordinari che, con le loro opere e performance, creano esperienze uniche e indimenticabili per chi le vive.
Per la nostra Rete è anche un’occasione importante per promuovere i servizi gratuiti che mette a disposizione dei cittadini proprio nell’ottica di rendere il patrimonio culturale e il sapere davvero alla portata di tutti. Ecco, quindi, che con orgoglio e attesa diamo il nostro contributo alla kermesse, certi che possa continuare a far conoscere la nostra realtà, fatta di tante piccole eccellenze e di un sistema di rete che sta diventando sempre più forte e funzionale, anche fuori dai suoi confini geografici.
Emiliano Rabazzi
Presidente della Commissione di Sistema della Rete Grobac
Il Festival “I luoghi del tempo”, giunto alla XIV edizione, è un format esperienziale ormai consolidato e ricercato della nostra Maremma.
È un progetto di qualità che valorizza luoghi inediti, ricchi di storia e capaci di grandi suggestioni: in questi paesaggi preziosi, al tramonto, senza alcuna struttura che possa snaturarli, si apre un dialogo tra arte, storia, natura e sapori. Dal 2020 il Comune di Castiglione della Pescaia è diventato il capofila di una rete di enti locali che sostengono il Festival. L’appuntamento che quest’anno si svolgerà a Castiglione della Pescaia vuole essere un omaggio ad un grande amico del nostro Comune, Sergio Staino, una delle matite più ironiche e graffianti del panorama satirico italiano.
Il luogo in cui si svolgerà l’incontro racchiude in sé tutto lo spirito del Festival: si tratta di un vecchio orto dei frati, posto all’interno della medievale cinta muraria del borgo; chiuso da anni, negli ultimi mesi è stato oggetto di lavori di riqualificazione, riportato all’antica bellezza e sarà reso di nuovo fruibile al pubblico per la prima volta con la serata in ricordo di Sergio.
Elena Nappi
Sindaco di Castiglione della Pescaia
Questa nuova edizione de ‘I luoghi del tempo’ conferma la piena maturità di una manifestazione che è cresciuta negli anni affermandosi come un appuntamento irrinunciabile per quanti amano la Maremma e le Colline Metallifere.
Un pubblico di affezionati e di estimatori che supera ampiamente i confini regionali.
Merito della qualità delle proposte che uniscono al valore culturale la suggestione dei luoghi che rendono ciascun appuntamento una occasione davvero speciale.
Bernabò Bocca
Presidente Fondazione CR Firenze
Sono 9 gli appuntamenti che ci porteranno ancora una volta in angoli nascosti e suggestivi della Maremma toscana, accompagnati da poesia, musica e racconti; sempre con il massimo rispetto per i luoghi visitati, quasi ‘in punta di piedi’, convinti che l’arte possa rivelarci l’essenza delle cose senza per questo stravolgerle.
Alcune giornate avranno temi particolari, due appuntamenti saranno dedicati a drammatiche ricorrenze: il disastro della miniera di Ribolla del 1954 e l’eccidio nazista di Niccioleta del 1944.
A Castiglione della Pescaia invece sarà ricordato , nel giorno del suo compleanno, il disegnatore Sergio Staino, tra i primi e più assidui ospiti del festival. Infine una “anteprima nazionale” di un progetto a cura di Elio Germano e Folco Terzani, una evocativa installazione sonora da vivere a piedi nudi e senza telefono… proprio nello spirito del festival.
Lorenzo Luzzetti
Direttore artistico